Il progetto  “Via Nazionale, Street Music &  Art” nasce nell’estate 2014 da un’idea di Roberto Intina (Hotel i Colori),  che ottiene il consenso ed il  supporto di un ricco gruppo di commercianti, nella fattispecie  Gianni Esu (Giornaland), (Marcello Garau e Nicola Mannai (Solkitec), Alessia Mira (Scarpediem), Gabriella Nocera (Mare&Sport), Monia Frau (Carni Epifanio) e Mauro Taberlet (Jolly Bar),  che da tempo pensa ad un sistema per poter dare nuova linfa ad’ una delle principali vie commerciali del paese,  da sempre considerata come semplice via di transito automobilistico. L’idea era sin da subito quella di convogliare i flussi di residenti e turisti verso una via dello shopping troppo trafficata appunto, dalle auto e sempre meno dai passanti. Via fino ad allora quasi totalmente dimenticata nelle calde notti estive. Per poter stilare un progetto che potesse avere un grande potere attrattivo i commercianti hanno chiesto la collaborazione dell’ associazione Iklos che oggi si fa promotore dell’iniziativa. Dopo alcune sedute di brainstorming, si sono unite le idee che vedevano come elemento fondamentale l’animazione della via attraverso spettacoli musicali, culturali, ludici e di intrattenimento di altro genere. Le solite bancarelle dovevano essere dunque sin da subito una cornice e non il punto forte del progetto. Nasce così l’idea di mettere insieme musica e arte, spettacoli e commercio, nasce “Via Nazionale, Street Music & Art”, uno spazio all’aperto capace di rivitalizzare una sera d’estate a settimana nei mesi di maggior affluenza con l’obiettivo di promuovere le attività commerciali della via e creare occasioni di svago e intrattenimento agli abitanti delle vie circostanti. Le attività da svolgere son state sin dal primo anno tutte pensate e selezionate per offrire un evento di alta qualità, mai scontato e banale che potesse essere ricordato con piacere da tutti coloro che vi hanno preso parte (visitatori, operatori commerciali, associazioni e ospiti) e atteso come uno degli eventi più coinvolgenti dell’estate antiochense e sulcitana. La scelta di un intrattenimento incentrato principalmente sulle arti performative nasce dal desiderio di offrire non solo del semplice intrattenimento per il pubblico e movimento per gli operatori ma anche dalla volontà di voler promuovere gli artisti sardi come un importante patrimonio culturale da apprezzare e difendere. Infatti molto spesso non si conoscono le nostre eccellenze regionali, spesso sottovalutate proprio perché “di casa” a vantaggio di artisti oltre tirreno spesso con più chances di finire sulle reti televisive nazionali e quindi con maggiore notorietà. Ebbene, con questo desiderio, abbiamo avviato una serie di relazioni e collaborazioni con diverse altre associazioni e cooperative di organizzazione eventi per ingaggiare i migliori artisti nel campo della musica, del teatro, dello spettacolo per garantire ogni anno un ricco programma per ogni serata. Inoltre si è scelto di rivolgere molte delle nostre attenzioni ad un pubblico di bambini e giovanissimi grazie alla collaborazione con alcune associazioni e cooperative del settore dei servizi all’infanzia che usano il gioco come metodo educativo. Quest’ultime hanno sempre fornito e continueranno a farlo anche per l’estate 2017 un importante supporto per la ludoteca di “Ajò a Giogai” , attività ludica all’aperto che oltre ad essere uno dei migliori intrattenimenti per ragazzi insieme alla musica è anche un validissimo strumento di aggregazione sociale.